USA: Crollo di manifattura e occupazione

Scritto il alle 00:18 da Danilo DT

Ieri negli USA abbiamo avuto la conferma che la situazione economica si sta velocemente deteriorando, tanto è vero che le richieste di sussidio alla disoccupazione USA sono balzate a 3,28 milioni. Malgrado tutto questo, le borse hanno continuato nel loro rimbalzo tecnico condito da ricoperture.

Ho trovato interessante e quindi vi ho postato questo confronto tra:

  • L’Empire State Manufacturing Index che monitora l’andamento del settore manifatturiero dell’area di New York. E’ nato nel 2002, e non ha ancora una serie storica così ampia da poter essere considerato un indice autorevole dagli operatori dei mercati finanziari. Tra quelli elaborati, l’indice più importante è quello delle condizioni economiche generali. Assume maggiore importanza per i mercati finanziari quando l’economia è vicina a un punto di svolta, come conferma o smentita di un quadro più ampio. (Source)
  • L’indice Philadelphia Fed Manufacturing Index che determina lo stato di salute economico del settore manifatturiero nella regione di Filadelfia. Qualsiasi dato superiore allo 0 indica un miglioramento delle condizioni del settore manifatturiero, mentre un valore di segno negativo indica un peggioramento. Proviene da un’indagine effettuata presso circa 250 produttori del distretto di Filadelfia della Federal Reserve. Può essere d’ausilio nella previsione dell’ISM statunitense. (Source) 
  • Initial jobless claims banalmente sono quelli che per la prima volta si affacciano a chiedere i sussidi di disoccupazione.

Clicca QUI per vedere l’elenco dei post della saga #TheBigCrisis

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se sei interessato agli argomenti qui espressi e vorresti approfondirli, contattami!
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

5 commenti Commenta
元サーファー
Scritto il 27 Marzo 2020 at 22:54

U-s-E … the past to create an even stronger armor: be careful!

§- Fitch affirms United States at “AAA”; outlook stable
https://www.fitchratings.com/site/pr/10115672

サーファー © Surfer [… U-S-A il passato per crearsi una corazza ancora più forte. Eheh l Saluti a Tutti]

kry
Scritto il 28 Marzo 2020 at 01:49

元サーファー,

che il MES-SIA con tutti voi

…. ero preoccupato

Ciao

Lukas
Scritto il 28 Marzo 2020 at 09:49

元サーファー,

Ciao Surfer, ben tornato. Tutto bene ?

元サーファー
Scritto il 28 Marzo 2020 at 19:29

L’A-V-E M-A-R-I-A …

… “In contrast, finance and insurance decreased 5.3% for the nation, subtracting from growth in all 50 states and the District of Columbia. This industry was the leading contributor to slow growth in New York and in Delaware–the slowest growing state.” …

§- US Bureau of Economic Analysis (BEA), “Gross Domestic Product by State, 3Q-2019” – January 10, 2020
https://www.bea.gov/news/2020/gross-domestic-product-state-third-quarter-2019

サーファー © Surfer [… da sapere/conoscere BENISSIMO, SEMPRE ed A PRESCINDERE, e quindi su cui orientarsi per capire come gli States erano/sono/saranno messi (dal 1Q-2020, IN POI, soprattutto). Occhio, il timing prossimo è rivolto al 7 aprile, ora – anche se ancora poco indicativo – sia perché preliminare sull’intero 2019, ma soprattutto NON Vi è ancora traccia del casino sul 1Q-2020. Qualcosa, comunque, visti già sul 3Q-2019 i chiari di luna su/di NY e su/del DE, avremo davanti – anzi, capireTe! l-1 Lukas, i Miei due Angeli Custodi anche questa volta Mi hanno protetto; come scritto altre volte, “l’importante è rivedersi, sempre”. Non chiederMi null’altro. Ciao! l-2 Kry, si metteranno d’accordo in/su UE, come sempre è stato: dicitur, far ammuina! – tranquillo poi che il Vecchio Continente ancora oggi rimane la principale piazza di “spaccio” commerciale e/o zona economica. I Paesi Bassi, l’Austria e la Germania lo sanno molto bene; anzi, chi Li amministra e governa, a tempo debito quando dovranno far di conto, si adegueranno! Fai il bravo, Mi raccomando, sempre! Ciao]

元サーファー
Scritto il 14 Maggio 2020 at 02:48

… “Retail trade; finance and insurance; government; and utilities were the leading contributors to the increase in real GDP nationally. Retail trade was the leading contributor to the increase in real GDP in Washington, the fastest growing state.

– Retail trade increased 7.4% nationally and contributed to growth in all 50 states and the District of Columbia (GDP by Industry).

– Finance and insurance increased 5.1% nationally and contributed to growth in all 50 states and the District of Columbia. This industry was the leading contributor to growth in Arizona, the third fastest growing state.

– Government increased 2.7% nationally and contributed to growth in 49 states and the District of Columbia. This industry was the leading contributor to growth in Utah, the second fastest growing state.

– Utilities increased 23.3% nationally and contributed to growth in all 50 states and the District of Columbia.

“Real GDP increased in all 50 states and the District of Columbia in 2019. …

– Finance and insurance contributed to growth in 49 states and the District of Columbia”. …

§- US Bureau of Economic Analysis (BEA), “Gross Domestic Product by State, 4Q-2019 and Y2019″ – April 7, 2020
https://www.bea.gov/news/2020/gross-domestic-product-state-4th-quarter-and-annual-2019

サーファー © Surfer [Da quello che ho postato sopra, partendo dal 28 Marzo scorso, si può capire. 1- quali Stati Federali, dei 50, subiranno i maggiori contraccolpi nell’/dall’odissea del Covid-19 (occhio che nel link di questo post, trovaTe gli allegati xlsx con i dati precisi: scrutarLi BENE, Mi raccomando); 2- quali settori/comparti interni agli Stati Federali, e di riflesso fuori da Essi, avranno un maggiore impatto negativo, anche sociale e non solo economico-finanziario, ma al tempo stesso anche quali di questi sono e saranno quelli che ripartiranno subito e quindi saranno fonte di potenziali guadagni (riferito ai settori/comparti ed alle Cps quotate, più o meno controllate da/i Fondi – che siano stati o meno accessi in determinati Stati Federali, poi, questi ultimi); 3- il perché il FRB della FED è stato (quasi) obbligato a varare/attuare le misure ultra espansive da Me ribattezzate di “watery soup” – attenzione, su questo punto: Io non Mi soffermo sulla valutazione erronea o meno della decisione presa dal FRB, sia perché non Mi/Ci interessa, ma sul timing repentino e sul quadro che aveva/ha di fronte, conoscendo (Loro, nel Bureau!) la dinamica settoriale che impatta/va generalmente in/nella fase di crescita dell’economia dei singoli Stati Federali e quindi DI CONSEGUENZA/SOPRATTUTTO in/nella fase di rallentamento da odissea che hanno iniziato a intravedere prima del tempo (esperienza di Cina, Sud Corea, parte del Japan e dell’Italia/ue Meridionale, Li aveva messi in campana; parlo del FRB non del cojone di Trump). Per capire BENE, pensaTe a chi sa che sta salendo sul patibolo e vede la corda; deve prender tempo, SENZA SE E SENZA MA (ossia, non può e deve pensare al contorno e alla teoria, di quale genere Essa/e siano!) ed aiutarsi su quello che intravede o sa del Suo tragitto che ha da fare davanti e che Lo porta poi avanti, fino alla corda, nella corda e sotto la corda. Solo quello. Parole e chiacchiere, hanno contato e contano zero. Mai dimenticarLo, anche per il futuro.-l- ScusaTe il ritardo, ma sono stato molto impegnato altrove. Saluti a Tutti]

Sostieni IntermarketAndMore!

ATTENZIONE Sostieni la finanza indipendente di qualità con una donazione. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per poter continuare il progetto e ripagare le spese di gestione!

TRANSLATE THIS BLOG !

I sondaggi di I&M

TASSO BCE a fine 2024 in %

View Results

Loading ... Loading ...
View dei mercati

Google+