USA: la borsa è salita, ma i fondi hanno venduto. Quindi…chi sta comprando?
Che i mercati siano NON di facile lettura, questo è un dato di fatto. Ma a volte ci sono delle cose proprio sono incongruenti.
Per esempio, sul sito ZeroHedge si è tornati a parla di un argomento a me caro, ovvero dei Fund Flows, quindi i flussi finanziari.
Cercherò di essere molto breve e concreto.
I dati in arrivo da un report di Barclays parlano molto chiaro.
(…) Global equities have continued to rally despite $128bn of outflows from equity funds since mid-March. Futures buying and short-covering have more than offset the outflows. With that dramatic shift in positioning basically done, retail and foreign investors are the incremental buyers/sellers of equities; S&P 500 returns have been 49% correlated with shifts in their combined ownership over the last 20 years. Active equity MFs are selling amid large retail redemptions while foreign investors are also selling US equities. (Barclays)
Flussi finanziari verso mercato azionario USA
Flussi finanziari che comunque sono stati in uscita, sul mercato USA non solo per le vendite dei fondi o degli ETF americani, ma anche per ordini di vendite in arrivo dall’estero che invece si sono messi a comprare US Bond…
Quindi in queste frasi viene data la notizia ma anche la causa. I flussi finanziari sul mercato azionario continuano ad essere in uscita (-128 miliardi USD). Malgrado questo le borse non sono scese. Anzi, hanno continuato a salire. Come mai? Semplice, c’e stato un qualcosa che ha “compensato” le vendite. E questo qualcosa si chiama mercato dei FUTURES, ovvero il mercato dei derivati.
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I fondi, in particolare quelli multiasset e flessibili hanno assunto posizioni abbastanza prudenti prima in attesa dell’esito del referendum sulla Brexit e poi a seguito dell’esito. Potrebbe essere che abbiano ridotto le esposizioni su azioni per posizionarsi sull’indice attraverso operazioni in futures strumento che permette di operare con estrema velocità?
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e quindi?