TRENDS: Intermarket e Macroeconomia (107)

Scritto il alle 22:12 da Danilo DT

Trends – Analisi tecnica intermarket e macroeconomia – nr. 107

Buonasera a tutti!

Edizione particolare di TRENDS dove, oltre alla solita analisi intermarket troverete approfondimenti anche sulle tematiche più calde del momento.

Nel video di Trends troverete le varie correlazioni intermarket più alcuni importanti segnali ed indicatori da tenere in considerazione, oltre a determinate valutazioni di tipo strategico.

TRENDS, per chi non la conoscesse ancora, è una rubrica che viene redatta e registrata ogni settimana dal sottoscritto. Vengono analizzati i mercati finanziari e alcuni indicatori macroeconomici sia singolarmente, uno ad uno, e sia analizzando correlazioni e divergenze. Inoltre vengono studiati scenari, anomalie e particolarità dei mercati tramite l’analisi di grafici e di fondamentali.

Questa rubrica, che fa parte del pacchetto Compass, è in linea di massima dedicata agli amici del blog e a chi sostiene l’iniziativa con una donazione.

Temi approfonditi:

    • Comportamento del Dollaro USA
    • Credit default swap: situazione PIGS
    • Spread tassi 10-2
    • Gold Silver Ratio
    • Spread CDS stati-corporate
    • Correlazioni
    • Tassi interesse
    • Intermarket e rischio di mercato
    • Analisi intermarket finale con valutazioni per i mercati finanziari
    • …e molto altro!

TRENDS è visibile agli amici del blog nella pagina dedicata


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DT

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16 commenti Commenta
lucianom
Scritto il 3 Marzo 2011 at 10:05

Ieri, di poco, ma WS è salita.

Ma chi compra in questo periodo?
Molti ritengono che questa piccola discesa sia una opportunità di acqisto?
E’ solo speculazione anche in questi frangenti?
E’ sempre la FED?
Mah..
Io mi sono messo messo decisamente short, ma a volte mi vengono tutti questi pensieri.

lucianom
Scritto il 3 Marzo 2011 at 10:08

Ieri, di poco, ma WS è salita.
Ma chi compra in questo periodo?
Molti ritengono che questa piccola discesa sia una opportunità di acqisto?
E’ solo speculazione anche in questi frangenti?
E’ sempre la FED?
Mah..
Io mi sono messo messo decisamente short, ma a volte mi vengono tutti questi pensieri.

mattacchiuz
Scritto il 3 Marzo 2011 at 10:42

è che non sanno nemmeno più dove buttare i soldi. sono letteralmente pieni di denaro, che in economia non finisce.
ieri pure bernanke, incalzato al senato, ha detto che lo scopo del qu2 è stato quello di sostenere il livello dei prezzi degli asset: pagate tutti di più. non si capisce cosa ci sia da essere felice nel pagare le cose di più… quando salari, interessi, entrate personali sono stagnanti..

Lukas
Scritto il 3 Marzo 2011 at 11:14

lucianom

Ormai sono mesi che si è capito che i mercati ” non li faranno scendere….anzi “, è l’unico modo che gli è rimasto per creare ricchezza……e per sperare con questa di riavviare i motori dell’economia……….secondo me non si vede all’orizzonte alcuna correzione dei listini azionari…….anche se leggendo qui la mia vision risulta ultra-minoritaria……..ma tant’è……..io ero e rimango long !!!!

mattia06
Scritto il 3 Marzo 2011 at 11:51

DT che ci dici dell’oro? ha superato i massimi in $ e sta per raggiungerli in €

lucianom
Scritto il 3 Marzo 2011 at 13:05

Se lo S&P crescerà di circa 1% scatterà il miotake profit, ma il guadagno sarà poco, non compenserà tutte le perdite malgrado in quest’ultimo periodo ero long.La causa sono stati i fondi Carmgnac investissement e Carmignac Patrimoine che anzichè amentare sono diminuiti causa la loro esposizione in dollari e nei paesi emergenti. Speriamo in bene, vi allego i miei nuovi parametri per lo S&P:
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$SPX&p=D&b=5&g=0&id=p60424634230

Scritto il 3 Marzo 2011 at 13:16

@ mattia06:
ti dico solo che nei portafogli ne avevo aumentato il peso mesi fa… 😉

vichingo
Scritto il 3 Marzo 2011 at 15:24

La situazione mi sembra molto nebulosa e come dicevano quei due comici napoletani “non è chiaro”, non è chiaro”, “non si capisce”. Nell’incertezza preferisco state fermo, aspettando qualche storno importante per rientrare a giocare alla roulette, 🙄 altrimenti tanti auguri. Ci sarebbero da dire tante cose, dal pericoloso stallo in Libia alla situazione disastrosa dell’economia reale, ma i mercati seguono una loro improbabile logica, lontani anni luce dai problemi della gente……………………………………………

mattia06
Scritto il 3 Marzo 2011 at 15:35

Dream Theater,

ci siamo intesi 😀
cosa ne pensi di questo etc sull’oro?
DE000A1EK0G3 dovrebbe avere copertura sul cambio, non saprei se assumermi il rischio cambio oppure no! cerco consigli
Grazie

lucianom
Scritto il 3 Marzo 2011 at 15:56

vichingo,

Ci sto pensando seriamente anch’io di mollare tutto ed entrare solo dopo grandi storni anche se è facile solo a parole e magari si deve rimanere anni inattivi.. Questi sono stati i miei migliori momenti guardando al passato.Solo chi mi sento un pesce fuor d’ acqua quando non sono investito long o short, ma prima o poi lo farò mi sta venendo la nausea.Scusa lo sfogo, un trend preso dall’inizio mi risolleverebbe il morale.Purtroppo come prima ho detto anche Carmigac ha contribuito.

vichingo
Scritto il 3 Marzo 2011 at 17:22

lucianom,

Ti dico in due parole la mia stategia:
– Azionario, se e quando ci sarà una bella correzione al fine di recuperare le ultime vecchie minusvalenze;
– Ritorno ad una quota obbligazionaria quando avrò pareggiato i conti, anche se la tendenza è per un aumento dei tassi, stò monitorando attentamente i btp, che già a questi prezzi pagano buone cedole, senza arrovellarsi troppo il cervello su titoli corporate o risparmio gestito. E’ meglio perdere un po’ di potere d’acquisto che le mutande……………….. 8)

Lukas
Scritto il 3 Marzo 2011 at 17:36

La BCE combatte contro un fantasma ( l’inflazione al 2 %…..ossia quella che non c’è )….e prefigura addirittura un aumento dei tassi già da aprile……..e se ne fotte altamente di un tasso di disoccupazione al 10 %………..e qui si critica la FED che invece….. pur di riavviare l’economia e l’occupazione……….. tenta strade sinora inesplorate nella storia e nella letteratura economica. Se la BCE alza i tassi gli Usa non avranno piu’ bisogno del QE 3.0, il dollaro svaluterà ulteriormente contro euro…..e le nostre esportazioni ne soffriranno……a vantaggio delle merci made in Usa…….e con consumi interni fermi…..la già flebile ripresa sarà stroncata sul nascere !!!!

mattacchiuz
Scritto il 3 Marzo 2011 at 17:52

no ma fa parte della strategia…
prima si salvano le banche a ogni costo, permettendo loro ogni tipo di speculazione, imbroglio contabile e soppruso, poi, una volta “salvate” dagli stati ormai indebitatissimi e inguaiatissimi, si alzano i tassi per piegarli ancora di più…
come fa uno a non pensar male???

lucianom
Scritto il 3 Marzo 2011 at 18:47

@Mattacchiuz
Ho la netta sensazione, e non da ora, che Trichet sia al servizio della FED, prima si salvano gli States ad ogni costo poi si penserà all’Europa.

Lukas
Scritto il 3 Marzo 2011 at 20:20

lucianom,

pensa che ha combinato oggi……euro alle stelle……sulla prospettiva di un aumento prossimo dei tassi……..e listini Usa che ringraziano con un rimbalzo non male……per noi longhisti !!!

50 cent
Scritto il 3 Marzo 2011 at 21:54

non so perchè ma mi è venuto lo strano pensiero che lo spoore va sotto la media mobile a 50.
Pazzia pura ma mi è corso questo pensiero.

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