Trading razionale

Scritto il alle 15:09 da gremlin

tradingGuest post: un po’ di didattica di come dovrebbe essere l’approccio al trading

Il trading direzionale si può fare 1. con la tecnica della monetina (che va lanciata con maestria) o 2. in modo organizzato con regole operative e comportamentali.
Ci sarebbe anche una terza modalità, senza monetina e senza regole, riservata a quei pochi eletti che conoscono il futuro e quindi sanno già che la direzione scelta (ribasso/rialzo) è portatrice di guadagni, per cui il loro unico e grande problema è attendere che il proprio istinto suggerisca il momento per chiudere il trade.
Se però anche tu non hai doti paranormali e non ti viene bene il lancio di monete (le fai finire tutte nel tombino) purtroppo ti devi rassegnare a non far nulla o a

organizzare il trade pianificando condizioni operative e comportamenti conseguenti

Trading razionale
Un trading è razionale quando si definiscono le condizioni per entrare ed uscire dal trade.
Le condizioni operative predefinite (cioè stabilite ancora prima di fare trading) devono poi trasformarsi in rigide regole di comportamento. Se ho predefinito un prezzo per la chiusura in perdita della posizione (stoploss) DEVO assolutamente chiudere la posizione a quel prezzo perchè non sono ammesse deroghe durante il trade.

Queste le regole base che definiscono le condizioni per entrare ed uscire dal trade:
1. scegli lo scenario più probabile e decidi la direzione del trade (rialzista o ribassista)
2. definisci il livello di prezzo raggiunto il quale DEVI APRIRE la posizione (ho detto ‘devi’ e non ‘puoi’ – quando definisci delle regole e ti affidi a queste allora diventi mero esecutore, la tua volontà serve solo ad applicare la regola con un comportamento coerente)
3. definisci il livello di prezzo raggiunto il quale DEVI CHIUDERE la posizione

Ripeto: le regole operative devono essere applicate, inutile mettere uno stoploss se poi toccato il prezzo predefinito (trigger) la posizione non la chiudi perchè “vuoi aspettare ancora un po’….”. Ricorda che se ti limiti ad aprire un trade e non definisci subito la modalità di uscita dal trade non stai facendo trading ma solo scommessa (ovviamente con tutto il rispetto verso gli scommettitori consapevoli).

Scegliere lo scenario e direzione
Prima cosa guarda il grafico dei prezzi su scala giornaliera se fai trading di medio o lungo periodo, oppure il grafico orario se fai un trading di qualche giorno e basta. Cerca di capire se c’è una tendenza netta (ad esempio DAX e SP500 sono rialzisti) e quali sono i massimi e i minimi significativi più recenti. Tutto questo giusto per avere un’idea di massima. Se non vedi tendenze definite allora cambia asset (o benchmark o indice).
Finita questa prima raccolta di info dovresti chiederti se l’asset  che hai scelto reagisce in modo chiaro ad eventi macro. Es. di solito un aumento dei tassi di interesse provoca un ribasso dell’azionario e obbligazionario e un rialzo della valuta, per cui dovresti sapere se la BCE o la FED  hanno in programma di modificare i tassi e in quale arco di tempo.

In altre parole costruirsi scenari, dargli una probabilità e azzeccare la direzione da prendere, per quanto tu possa essere bravo e aggiornato, è sempre una scommessa.

Ma di questo non ti devi preoccupare più di tanto perchè facendo trading organizzato hai definito le regole essenziali per uscire dal trade:
– in guadagno o
– in piccolo guadagno o
– in pari o
– senza romperti le ossa (ovviamente se chiudi in perdita avrai altri tipi di rottura…).
Anzi, aggiungo in aperta contraddizione con quello che sto predicando, lo scenario non costruirtelo proprio e la direzione sceglila solo guardando il grafico ma senza farti ipnotizzare e se ti cadesse per puro caso una monetina perchè hai le tasche bucate, guarda da che parte s’è girata…

Regole di entrata
Scelta la direzione si deve ora scegliere il momento per aprire la posizione… momento? non ho capito, devo guardare il calendario o l’orologio?
Ma che momento degitto bisogna scegliere solo il livello di prezzo di entrata
e se qualcuno insiste col dire che occorre scegliere il timing giusto ignoralo oppure chiedigli di darti un prezzo perchè l’aria fritta non serve in queste cose, ricordagli anche che quando inserisci un ordine nel book ci scrivi un prezzo e non una data…

E su come scegliere il prezzo di entrata ci si arena un poco; sono stati versati fiumi di inchiostro digitale e tutti i trading system hanno sviluppato milioni di algoritmi proprietari per cui trattare questo argomento diventa agevole come fare una corsa ad ostacoli nelle paludi dello Stige. Comunque è già utilissimo sapere che la condizione per entrare va ricercata nel prezzo e non nel tempo.

Qui mi limito a dire altre banalità ma giusto per impantanarmi un po’ anch’io:
1. in caso di lateralità vai al rialzo quando vedi che l’apertura della candela giornaliera/oraria è sopra la resistenza o vai al ribasso sotto al supporto
2. in caso di trend rialzista conclamato compra sui minimi relativi
3.  in caso di trend ribassista conclamato vendi sui massimi relativi

Dài, non sto scrivendo un manuale di trading, nel prossimo post magari vedo di dirottare l’attenzione su Joe Ross ma adesso non dico altro. No anzi, ancora una cosa: il massimo/minimo relativo lo deduci a posteriori quindi scordati di comprare/vendere proprio al top/bottom con razionalità. Un minimo/massimo relativo è tale quando inizia a ripartire il trend primario ed è relativo perchè si è formato in una fase correttiva.

Ok, ora siamo posizionati e che si fa? Si aspetta e spera? Sperare è umano e aspettare è una necessità, ma cosa aspettare? Aspettare e basta è ancora semplice scommessa, invece aspettare un nuovo segnale operativo predefinito da te per chiudere la posizione è trading.

fine prima parte, nella seconda e ultima parte “regole di uscita” ovvero stoploss, take profit e trailing stop, cioè come perdere poco o come guadagnare più di quello che si poteva perdere o come non farsi fregare tutto il guadagno.

Ricorda: una posizione in guadagno non si chiude mai in perdita

3 commenti Commenta
cavolo
Scritto il 20 Febbraio 2015 at 12:09

scusa ma e impossibileeeeee!ogni giorno ci sono nuovi massimi , non si puo vendewre!!1

gremlin
Scritto il 20 Febbraio 2015 at 12:44

se il mercato sale si compra

perchè vuoi vendere?

se fai trading direzionale devi seguire il trend

se vendi quando sale non stai facendo trading ma una semplice scommessa

cavolo
Scritto il 20 Febbraio 2015 at 14:21

gremlin,

hai ragione ! ho pensato troppo in fretta , ma come si fa a prenderec i massimi e i minimi ! volevo dire!

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