Suicidio di massa

Scritto il alle 15:09 da Danilo DT

Il rischio Default USA come una bomba atomica (20 volte effetto Lehman Brothers) secondo Obama. Cina e Giappone tremano. Ma saranno così stolti da arrivare a tanto? E chi possiede il debito pubblico USA?

Chissà come mai i cinesi e giapponesi si preoccupano così tanto del debito USA. Proprio in questi giorni. In ogni dove si leggono interviste ad esponenti dell’Estremo Oriente seriamente preoccupati per quello che potrebbe essere il futuro del debito USA, visto che siamo in prossimità del debt cealing e in data 17 ottobre si dovranno prendere delle decisioni. Per carità, gli USA non resteranno proprio a secco. Diciamo che fino ad inizio novembre dovrebbe esserci liquidità per andare avanti. Ma ovviamente tutti gli uffici chiusi post “shutdown” resteranno tali, più tutta una serie di conseguenze che potrebbero derivare dalla più clamorosa delle situazioni, ovvero il DEFAULT USA.
Non temete, se i cinesi sono così preoccupati non è perché tutto di colpo sono diventati molto altruisti e si preoccupano del prossimo. E’ ovvio che hanno dei forti interessi sull’argomento. E gli interessi ve li dimostro, o meglio ve li ricordo con questa slide.

La Cina resta tuttora il maggio possessore di di debito pubblico USA, seguita a ruota dal Giappone. E gli altri, come vedete, sono lontani anni luce.
Lo stesso Obama ha detto recentemente…

“…sarebbe da «pazzi, catastrofico, con il rischio di caos economica» aggiunge, ribadendo però: non tratto fino a che il Congresso non fa il suo lavoro, ovvero approvare il budget e aumentare il tetto del debito. «Non ci sono bacchette magiche» nè per risolvere l’impasse nè per eventuale contenere l’impatto del default, incalza Obama. «Basta scuse e minacce»: il Congresso deve agire e lo speaker della Camera, John Boehner, deve chiamare il voto, aggiunge Obama mettendo in evidenza come l’impasse a Washington sul debito danneggia l’immagine degli Stati Uniti nel mondo. «È come dire che l’America non paga i propri debiti. È irresponsabile”. (Source)

E fa bene Obama ad essere preoccupato come fanno bene i cinesi ad esserlo. Un defalut USA sarebbe decisamente più catastrofico del default di Lehman Brothers. Scatenerebbe un sell off pazzesco di tutti gli asset, una Caporetto per tutta la finanza. Il debito in circolazione degli Stati Uniti è pari a 12.000 miliardi di dollari, ovvero 20 volte il debito in circolazione di Lehman. Fate le dovute proporzioni e capirete il potenziale impatto del fenomeno. Una vera bomba atomica per il mondo finanziario (che sia la vera WWIII?).

Come vedete dalla slide, la Cina ha 1.280 miliardi di dollari investiti in buoni del tesoro ma la cifra potrebbe essere anche più consistente se si pensa che spesso il Paese investe attraverso intermediari. Il Giappone è il secondo maggior creditore con 1.135 miliardi di dollari. Non stupisce quindi l’intervento in materia del ministro delle Finanze Taro Aso, che non nasconde la gravità di un eventuale default e invita gli Stati Uniti a “risolvere la situazione di stallo sul suo tetto del debito senza indugi”. Un default Usa potrebbe infatti indurre gli investitori ad abbandonare il dollaro facendo così salire il valore dello yen.

Ah, dimenticavo. Nella slide di cui sopra manca il primo vero possessore di titoli USA, la FED che ne ha in pancia per 2.270 miliardi di USD. E personalmente non credo che gli americani siano così stolti da suicidarsi tutti in massa in questo modo.

STAY TUNED!

DT

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6 commenti Commenta
7voice
Scritto il 10 Ottobre 2013 at 15:32

veramente gli stolti sono chi ha voltato le spalle a questa situazione già nel 2008 ! x cui adesso il cravattaro che alloggia nella casa bianca la deve finire di dire kagate ! nessuno crede che questi sono talmente folli da fare saltare la santa barbara ? beh io invece dico che la santa barbara se non salta ora ? quando salta ? non si puo’ continuare con questa pagliacciata all’infinito ! BISOGNA VEDERE QUALE PIANO TIENE CHI VERAMENTE TIENE IL POTERE IN MANO NEL MONDO ?! X ME SIAMO VICINO AL : COLLAPSE , PUNTO . orvuar’

aaaa47
Scritto il 10 Ottobre 2013 at 16:14

e la fed quanti ne ha?
comunque anche ci fosse il default, non sarebbe un vero default tipo lehman dove il recovery stimato era prossimo a zero (poi se non sbaglio in 4-5 anni i senior hanno recuperato circa il 20% del nominale)

aaaa47
Scritto il 10 Ottobre 2013 at 16:15

scusate, non avevo letto l’ultima riga, mi ero fermato alla tabella

doge
Scritto il 10 Ottobre 2013 at 16:59

Il Belgio detiene tutti quei Bond Usa…però chi l’avrebbe mai detto. Potrei essere della linea di 7voice, se guardo gli acquisti di oro fisico da parte di Cina e Asia, se non ora quando…più passa il tempo e più rischiano che restino solo le macerie; ora invece incasinerebbero più l’Asia e l’Europa più che se stessi. Anche se penso che in realtà non succederà un bel niente, venite siori e siore si vince sempre si stampino dollari a go-go, e il circo continuerà (i soldi reali vengono drenati ai lavoratori reali con mestieri reali o quasi)

Scritto il 10 Ottobre 2013 at 19:31

aaaa47@finanzaonline,

OK OK …perdonato per stavolta!
😛

doge@finanza,

HAHAHAH…giaggià! 😀

idleproc
Scritto il 11 Ottobre 2013 at 22:32

Non ho mai preso in considerazione il fatto che alla fine non si mettessero daccordo.
Ignorata del tutto la cosa e liquidata come beghe e braccio di forza interno…

Cero che se dovesse accadere e può anche accadere perchè nulla è mai scontato…
…uno spettacolo pirotecnico unico…
Che figo. :mrgreen:

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