Piazza Affari terra di conquista. La mappa degli acquisti.

Scritto il alle 10:11 da Danilo DT

Mario Draghi promette QE. Le banche centrali quindi a rotazione sosterranno i mercati. Intanto la borsa italiana vola.

Piazza Affari sta vivendo il suo momento di grazia. Ieri nuovamente è stata la borsa migliore, grazie alle parole di Mario Draghi che ha nuovamente promesso, in modo più marcato, l’utilizzo del QE in caso di necessità.
Possiamo dire praticamente che il mercato si è convito della fattibilità del quantitative easing. Ed è questa forse la grande novità (si fa per dire) del Meeting BCE di ieri.
Se poi ci ragioniamo un attimo, l’eventuale QE Europeo rappresenterebbe una nuova “fonte di energia “ per i mercati, tenuto conto che:

1) Gli USA potrebbero addirittura frenare il QE (visti gli ultimi dati macro)
2) Il Giappone alza la posta e quindi il sostegno monetario
3) La Cina, palesemente in difficoltà, è pronta ad investire di più
4) L’Europa si è detta disponibile al QE

Insomma, si inizia a vedere una “unità di intenti” tra le banche centrali. Ciò che voleva il mercato. Lo spread collassa, i tassi scendono, le borse salgono. La voglia di rischiare anche, e i flussi, come detto ieri, arrivano soprattutto dall’estero.
Piazza Affari è diventata terra di conquista dello straniero. Ma attenzione. Sono flussi che come sono arrivati se ne possono andare. Un esempio è proprio quanto è stato comunicato ieri al mercato.

E’ amore vero tra Blackrock e le banche italiane. Il fondo americano che nelle scorse settimane ha scalato Intesa SanPaolo, Unicredit e il Monte dei Paschi di Siena è salito in testa all’azionariato anche di cui detiene il 6,851%, seguito dagli svizzeri di Ubs che ha il 2,65% dell’istituto veneto. L’acquisto è avvenuto lunedì 31, giorno in cui la banca nata dalla ceneri della Popolare di Lodi di Gianpiero Fiorani ha varato un aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro che si concluderà il 17 aprile.
La partecipazione è detenuta indirettamente tramite 17 società di gestione del risparmio controllate da Blackrock che ha comunicato l’operazione alla Consob giovedì pomeriggio. La frammentazione delle quote permette al gestore di aggirare il divieto, contenuto nello statuto dell’istituto popolare veronese, di non superare la soglia dell’1% del capitale, pena la perdita del diritto al dividendo e l’obbligo entro un anno di alienare la azioni in eccesso. (FQ)

17 società di gestione? Significa che la qualità dell’investitore non è certo quella “di lungo periodo”. Riprendetevi questo post su BLACKROCK, credo ne valga la pena per meglio capire COSA sta accadendo con Aladdin.

Italia terra da trading, dunque. Italia paese che con fondamentali macro relativamente interessanti, si ritrova protagonista grazie al fatto che gli “spread” sui benchmark di riferimento (Bund, DAX….) sono ancora appetibili…

Mario Draghi promette QE. Le banche centrali quindi a rotazione sosterranno i mercati. Intanto la borsa italiana vola.

 

Continuo a fare la solita raccomandazione. Imparate a distinguere economia e finanza. Anche se sembra assurdo, viaggiano su canali non sempre paralleli.

Quindi in ambito finanziario, gioiamo perché i mercati avranno ancora benzina da bruciare, strade da percorrere, performance da macinare

In ambito economico, beh, forse qualche problemino c’è. O mi sbaglio? Eccovi la mappa aggiornata di chi ha comprato cosa.

 

Stock

Current mkt cap

Investor

Stake bought

Banco Popolare

5.213

Blackrock

6,9%

Banca MPS

3.312

Fintech Advisor

4,5%

Banca MPS

3.312

Btg Pactual

2,0%

El.En

119

Invesco

2,2%

BP Milano

2.293

GMO

2,1%

ENEL

37.914

People’s Bank of China

2,1%

ENI

65.997

People’s Bank of China

2,1%

Banca MPS

3.312

Blackrock

5,7%

Banca MPS

3.312

Rosneft

5,0%

Banco Popolare

5.213

Norges Bank

0,7%

IMA

1.337

William Blair

2,4%

Banco Popolare

5.213

Goldman Sachs

1,9%

A2A

2.914

UBS AG

2,3%

Banca IFIS

874

Invesco

3,0%

Banco Popolare

5.213

UBS

2,7%

Unicredit

38.519

Blackrock

5,2%

Italcementi

2.199

UBS AG

2,7%

IMA

1.337

JPMorgan

2,0%

Reply

599

JPMorgan

2,1%

Interpump

1.178

JPMorgan

2,0%

Intesa Sanpaolo

40.844

Blackrock

5,0%

Buzzi Unicem

2.522

Marketfield Asset management

1,7%

Sogefi

581

JPMorgan

5,0%

Ansaldo STS

1.507

Norges Bank

2,0%

BP Milano

2.293

UBS

3,5%

Saipem

7.919

Dodge & Cox

5,0%

BP Milano

2.293

Norges Bank

1,9%

Sorin

1.064

Norges Bank

2,2%

Danieli

1.663

JPMorgan AM

2,0%

Prysmian

4.056

T. Rowe Price Associates

2,0%

Pirelli

5.478

Harbor international Fund

3,9%

Maire Tecnimont

829

Vanguard Intl.

2,1%

Astaldi

755

Norges Bank

2,2%

 

 

 

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Danilo DT

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