Oltre gli acquisti in stile QE: BCE, UE ed ESM devono essere chiamati a nuovi ruoli

Scritto il alle 09:35 da Danilo DT

euro-qe-bceLe parole di Mario Draghi hanno “drogato” le aspettative dei mercati, anche se ci si domanda come riuscirà la BCE nel suo obiettivo di andare a “gonfiare” nuovamente il bilancio BCE di ulteriori 1.000 miliardi di Euro, e con quali titoli.
Al momento l’ipotesi Quantitative Easing stile FED (acquisto di bond governativi) resta pura teoria che, secondo me, MOLTO difficilmente diventerà realtà, sia per motivi di efficacia (servirebbe a qualcosa?) che di tensioni all’interno della BCE stessa.

La settimana prossima la BCE tornerà sul mercato degli ABS, secondo quanto dice Yves Mersch, membro del board BCE.

European Central Bank Executive Board member Yves Mersch said policy makers will be ready to buy asset-backed securities next week as part of a stimulus plan.
The ECB’s package of measures includes “a purchase program, which we started with covered bonds a few weeks ago and which we will continue in one week” with asset-backed securities, Mersch said late yesterday in a speech in Herrenberg, Germany. They will help “to guarantee price stability in the euro area,” he said. (BBG) 

Ma tutto questo servirà a qualcosa? Ne dubito, nel senso che questa politica monetaria deve trovare un SUO senso.
Il voler aumentare la leva finanziaria della BCE, facendo gonfiare il bilancio di oltre 1.000 miliardi senza per la certezza dell’efficacia dell’operazione sarebbe un grosso errore che la BCE non può permettersi.

Bilancio BCE: ancora in diminuzione. Oggi a 2.029 miliardi di Euro.

bilancio-bce-ecb-balance-sheet

Sono poche le pallottole che possono essere usate, e queste non devono essere sprecate. E’ palese che tutta l’Eurozona sta frenando. Ed i paesi più deboli stanno lottando con la recessione e la deflazione. Un gran bel quadretto che procurerà ancora tanti danni. Altro che “FINE DELLA CRISI”! e lo sanno bene le autorità europee che tornano (all’indomani degli stress test) ad alzare il tiro.

Il Financial Stability Board, il principale organismo globale per la stabilità finanziaria, vuole un giro di vite sulle 30 banche globali d’importanza sistemica (fra queste l’italiana UniCredit) per porre fine ai salvataggi pubblici degli istituti «troppo grandi per essere lasciati fallire». La proposta, delineata su input del G20 e sviluppata con il comitato di Basilea, imporrebbe un minimo di capitale in azioni, e in bond in grado di assorbire perdite, pari al 16-20% degli asset soppesati per il rischio, evitando salvataggi pubblici. […] Le disposizioni potranno creare maggiori costi di raccolta per le grandi banche, costi che, sostiene l’Fsb, potranno essere trasferiti in parte sulla clientela. (IS24H) 

Bene, le banche potranno anche rivalersi sui clienti (ma che novità!) ma resta il fatto che il FSB sa benissimo che il sistema finanziario è molto fragile e che non bisogna stare alle apparenze. E lasciamo perdere Core Tier 1 e compagnia. Sono indicatori importanti, certo, ma non “definitivi”. Non mi stancherà mai di dirlo: Lehman Brothers quando fallì aveva uno splendente Core Tier 1 pari a 11. E questo non le ha evitato il default.

Ma quindi in un sistema così debole, la BCE deve comprare a valanga ABS, covered bonds e magari anche corporate bonds? Vogliamo trasformare la Banca Centrale Europea in un hedge fund mastodontico? Credo non sia il caso.

Sarebbe meglio innanzitutto puntare alle riforme, ma non solo a quelle locali (intese come “nazionali”) ma soprattutto a quelle comunitarie. Quale deve essere il VERO e NUOVO ruolo della BCE per i prossimi anni? E quale il ruolo di organismi come ESM o se preferite MES, che negli ultimi anni ha solo obbligato l’Italia a versare denaro senza ottenere il minimo beneficio? Quale deve essere il Patto di Stabilità del futuro? E deve esserci un patto di stabilità? E come si DEVE evolvere il Fiscal Compact? Esiste un vero programma di Unione Fiscale?
Secondo Quadrio Curzio (ieri sul Sole 24 Ore) l’ESM potrebbe trasformarsi in emittente di un super bond, poi comprato dalla BCE e con il denaro ottenuto si potrebbero fare investimenti VERI per l’Europa. Che dite? Troppo sofisticato o magari TROPPO efficace e semplice? Ah, la Germania non è d’accordo. E allora vogliamo anche rivedere il ruolo dei tedeschi? Se non sono d’accordo con gli altri, possono anche fare una strada diversa. E poi voglio vederli col Super Marco che fine faranno.

STAY TUNED!

Danilo DT

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5 commenti Commenta
gainhunter
Scritto il 12 Novembre 2014 at 13:57

“Quale deve essere il VERO e NUOVO ruolo della BCE per i prossimi anni? E quale il ruolo di organismi come ESM o se preferite MES, che negli ultimi anni ha solo obbligato l’Italia a versare denaro senza ottenere il minimo beneficio? Quale deve essere il Patto di Stabilità del futuro? E deve esserci un patto di stabilità? E come si DEVE evolvere il Fiscal Compact? Esiste un vero programma di Unione Fiscale?”

Praticamente rifare tutto da zero. E quanti anni (decenni?) ci vorranno, visto che non se ne parla neanche di striscio di queste cose…?

    Scritto il 12 Novembre 2014 at 16:35

    ESATTO….
    ripartire… e spesso partire è un po’ come morire… ma restare fermi…è decisamente peggio, no?
    😉

gainhunter
Scritto il 12 Novembre 2014 at 18:53

Danilo DT,

Concordo! E infatti è questo il motivo per cui da tempo sostengo l’eliminazione dell’euro (più che l’uscita unilaterale), perchè penso che la probabilità che si facciano in tempi ragionevoli queste riforme, che hai giustamente individuato come necessarie per ripartire, è molto molto bassa.
E poi questo è solo il minimo indispensabile per non agonizzare come stiamo facendo ora, non c’è assolutamente nessuna garanzia che non si formino ancora ulteriori squilibri tra gli stati e si riviva un’altra volta il decoupling tra quello più competitivo e gli altri.

idleproc
Scritto il 13 Novembre 2014 at 21:35

So che a voi piacciono i grafici come personalmete apprezzo la “scuola austriaca” in quanto classica e un po’ papale-papale sul dove sono andati e a cosa sono serviti i soldi delle banche centrali finora.

Le mille bolle blu:

http://www.globaldeflationnews.com/anatomy-of-a-bubble-how-the-federal-reserve-and-the-u-s-congress-have-created-a-debt-crisis-of-historic-proportion

Scritto il 24 Novembre 2014 at 23:24

l-§ EU banking supervision: what’s it that we cannot expect from it? §-l

…” Failure has become a real possibility and banks have to acknowledge that. “…

…” Over all, it could be concluded that German banks are stable enough from a capital point of view to cope with severe economic stress.

But again, no bank should give in to complacency. “…

l-§-l A. Dombret (Deutsche Bundesbank, Executive Board), “Big Bang Banking Union – What can we expect?”, [at the] Euro Finance Week 2014(*), Frankfurt am Main: November 18, 2014

http://www.bundesbank.de/Redaktion/EN/Reden/2014/2014_11_18_dombret.html

(*) Speakers in http://www.eurofinanceweek.com/en/konferenzen/sprecher/sprecher .

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