ITALIA: la disoccupazione ora fa veramente paura

Scritto il alle 11:38 da Danilo DT

Tasso disoccupazione Italia al 10.8%. Disoccupazione giovanile al 35.1%

Il numero fa venire il capogiro. 2.774.000 disoccupati. Mai così tanti. Record storico in un momento di profonda difficoltà economica, di austerity e tra l’altro sommersi dal debito pubblico.
Dal punto di vista percentuale siamo ora al 10.8%. Solo a gennaio 2004 eravamo su questi livelli, ma stavolta li abbiamo superati.
E ancor peggio è la disoccupazione giovanile. Siamo al 35.1%.
C’è poco da stare allegri…

A settembre 2012 gli occupati sono 22.937 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto ad agosto (-57 mila unità). Il calo riguarda esclusivamente la componente maschile. Il numero di occupati è invariato su base annua.

Il tasso di occupazione è pari al 56,9%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale ma è stabile nei dodici mesi.

Il numero dei disoccupati, pari a 2.774 mila, aumenta del 2,3% rispetto ad agosto (62 mila unità). La crescita della disoccupazione riguarda prevalentemente gli uomini. Su base annua si registra una crescita pari al 24,9% (554 mila unità).

Il tasso di disoccupazione è pari al 10,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad agosto e di 2,0 punti nei dodici mesi.

Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 608 mila e rappresentano il 10,1% della popolazione in questa fascia d’età. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 35,1%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,7 punti nel confronto tendenziale.

Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni risulta sostanzialmente invariato rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività si attesta al 36,3%, stabile in termini congiunturali, ma in diminuzione di 1,3 punti percentuali su base annua (ISTAT)

 

Grafico : Tasso disoccupazione ITALIA

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DT

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10 commenti Commenta
Gigi
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 14:03

E ora chi ci va da quei poveri senza lavoro a dire nuovamente che, con l’arrivo di Monti e la sua serietà e credibilità internazionale, tutto migliorerà?

luigiza
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 14:31

Gigi,

Mandiamoci direttamente il Monti.
Perchè no?

zanella51
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 14:49

la luce in fondo al tunnel di monti penso sia il lumicino del cimitero

schwefelwolf
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 15:15

zanella51@finanza,

… o l’intercity che ci sta venendo addosso a duecento all’ora…

gaolin
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 15:29

Ma l’aspetto più grave, che ci si dimentica sempre di dire, è che la crescita della disoccupazione proviene in gran parte dall’economia reale, ovvero dalle aziende produttive.
Cioè da quel mondo che mantiene il resto.

Di ciò dovrebbero essere preoccupati tutti, anche coloro che stanno nei posti di lavoro così detti garantiti.

schwefelwolf
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 16:01

gaolin@finanza,

Pensi che una cellula tumorale si preoccupi veramente di ciò che succederà una volta “divorata” l’ultima cellula sana? Non è – letteralmente – nel suo DNA di parassita perfetto.

Tutti i “garantiti” (e parassiti) d’Italia pensano solo a stare aggrappati alla barca – e alla poltrona – fino a quando starà a galla. Poi si azzufferanno per accapparrarsi le scialuppe di salvataggio e vogare verso nuovi lidi (Caiman & etc.). Dopo di noi [cioè: loro] il diluvio…

Alla Schettino: la nave affonda? Vabbuó…

gaolin
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 16:21

schwefelwolf@finanza,

Per ora se ne preoccupa poco ma non è lontano il giorno in cui una gran parte dei garantiti avrà di che preoccuparsi, checchè ne dicano Monti &C.

Questa però non dovrebbe essere una soddisfazione per nessuno, perchè sarebbe la stessa di coloro che godono a vedere che il loro vicino di casa, ex piccolo imprenditore fallito, va ora a fare la spesa con una vecchia utilitaria, comprata usata, invece che con il SUV nuovo.

Poi ci sono i veri garantiti, alias le oligarchie di varia specie, che cascano sempre in piedi.
E’ sempre stato così però, da che mondo è mondo.

paolo41
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 16:54

gaolin@finanza,

complimenti per l’articolo su Magazine.

luigiza
Scritto il 31 Ottobre 2012 at 17:18

paolo41,

Paolo fai i complimenti ma non metti il link?

Egoista!! :mrgreen:

paolo41
Scritto il 1 Novembre 2012 at 10:35

luigiza@finanza,

sul Magazine pubblicato ieri da Compass&More: ci sono degli ottimi articoli, fra i quali quello di Gaolin.

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