INDICI FTSE: Benvenuti!

Come ho già detto la settimana scorsa in un post dedicato, da oggi, primo giugno, a Piazza Affari parte una piccola rivoluzione. A seguito del “matrimonio” con la Borsa Inglese, i vari indici S&P verranno sostituiti. E non solo quelli. Inizia una nuova era, quella degli indici FTSE.

Andiamo a vedere in sintesi le novità:

1) Ftse Mib (sostituisce l’S&P/Mib) include 40 blue chip e rappresenta circa il 79% della capitalizzazione del mercato (dati a fine marzo 2009). Sono gli stessi titoli di oggi;
2) Ftse Italia Mid Cap (sostituisce il Midex) include 60 azioni e rappresenta circa il 12% della capitalizzazione del mercato. Saranno inclusi 27 titoli degli attuali 30 che compongono il Midex, restano esclusi Banca Italease, Pirelli Real Estate e Tiscali. Ne saranno aggiunti altri 33;
3) Ftse Italia Small Cap (oggi non c’è un indice simile) contiene le rimanenti azioni che rispettano certi criteri di liquidità e rappresenta circa il 4% della capitalizzazione del mercato;
4) Ftse Italia All Share (sostituisce il Mibtel) include i tre indici precedenti, rappresenta circa il 95% della capitalizzazione del mercato.

Inoltre…

5) Sarà introdotto anche l’indice Ftse Italia Micro Cap composto dalle azioni che non soddisfano i criteri di liquidità, con una capitalizzazione complessiva inferiore all’azione più piccola contenuta nell’indice Ftse Mib.

Cosa cambia per il piccolo investitore?

Praticamente nulla. L’unica cosa da segnalare è che, a causa del ricalcalo degli indici, alcuni titoli (come già detto nel post sopra citato) potrebbero subire della volatilità a causa della riallocazione di portafoglio (in particolar modo per i fondi).
Segnalerei, a questo proposito:

UNICREDIT (passa dal 3.10% al ll’11.64%)
GENERALI (dal 5.62% all’8.63%)
TELECOM ITALIA (dal 3.30% al 4.89%)

Perdono invece peso Tenaris, Edison e Telecom Italia Risparmio.

STAY TUNED!