Grafico DAX: Fibonacci e wedge

Si sa benissimo che il DAX è a tutti gli effetti il listino più importante dell’area Euro, contendendo all’Eurostoxx 50 lo scettro di listino benchmark. Essendo però il DAX un vero listino nazionale, lo preferisco in quanto il secondo è un mix dei 50 titoli più importanti dell’Europa.

E’ quindi sempre molto interessante buttare un occhio all’andamento del DAX sia per capire come si sta muovendo e sia per vedere se il suo comportamento è correlato con quello degli altri listini.

Quindi andiamo a vedere il grafico del DAX e scopriremo che è molto interessante.

Analisi tecnica DAX: grafico

Quasi con certosina precisione, il DAX arriva al 50 % di ritracciamento di Fibonacci, partendo dai minimi registrati a marzo. In quest’area trova un livello di resistenza molto violento in area 5850, dove il listino è respinto al ribasso. Vengono rotte le due medie mobili, a 21 e 55, e successivamente viene anche rotta la trendline rialzista. E dove siamo andati ad appoggiarci? Sul 38.2% di Fibonacci.

La cosa che trovo inquietante è che dal punto di vista tecnico, la formazione sembra quella di un rising wedge. “Rising” non deve indurvi in inganno in quanto la figura è potenzialmente molto negativa in quanto sarebbe una continuazione della tendenza ribassista.

Il conteggio che ne deriva mi porta ad un target ribassista per il DAX in area 4.450, ovvero un bel -17% dai valori attuali. E non sarebbe nulla di pazzesco. Quota 5.200 permettendo.

STAY TUNED!

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