Grafico Bund: occorre una pausa prima della ripartenza
I motivi per la risalita dei corsi del Bund sono veramente molteplici. Innanzitutto la decisione della BCE di non alzare i tassi nel breve periodo (sgonfio della causa principale dell’inflazione, ovvero il prezzo delle commodity) e poi la paura di default innanzitutto della Grecia, senza però dimenticare tutti gli altri.
Morale: Bund in gran spolvero come anticipato in altri post.
Il momento però è particolarmente importante in quanto siamo arrivati a contatto con un livello che è quello dei massimi relativi toccati in fase di down trend a febbraio.
Gli indicatori di breve sembrano un po’ tiratini e quindi necessitano di una boccata di ossigeno. E allora ,che potrebbe succedere?
La mia è solo teoria ci mancherebbe, però se guardate il grafico troverete la mia strategia sul governativo tedesco, il Bund.
Grafico BUND
Quindi nuova correzione e poi attacco alla potenziale neckline. Accompagnati probabilmente con una nuova fase di paura e timori sui mercati.
STAY TUNED!
DT
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😀
ho notato che questa settimana sono aumentati molto i contatti da USA, UK e Olanda
secondo me leggono questo blog per saperne di più sulla grecia
gremlin,
Molto probabile, ogni tanto mi diverte cliccare sul mappamondo e vedere chi c’è on line e da dove…
Ne approfitto per fare un salutone a tutti gli STRANGERZ!!!! 😀
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L’11 aprile il bund ha fatto un low di medio periodo a 119.90 corrispondente ad un rendimento del 3,50%
Dalla seduta successiva ha invertito con grande forza anticipando lo sboom delle commodity, le parole da colomba del buon Trichet, lo sboom dell’euro e il mancato nuovo top annuale dell’azionario. Ed è uscito dal canale ribassista di medio-lungo disegnando un pattern di forte correzione che dovrebbe assumere coi mesi a venire le caratteristiche di un ampio laterale di medio periodo 120/128
Gli obbligazionari quando si scostano dalle correlazioni canoniche sono un oracolo molto attendibile, confrontare i grafici dei vari asset per credere
Il bund in area 124 sconta le incertezze dell’europeriferia ma solo le incertezze; ci vorrà poco sul fronte euromonetario e politico per farlo decollare, probabilmente in compagnia del dollar index
Operativamente: vendere put 121 maggio, 120 giugno e 119 luglio
con lo stop del rialzo dei tassi a breve e il ritracciamento del wti considero questi livelli “sicuri” al 90%