E l’Euribor prende il volo

Scritto il 19 Luglio 2010 alle 11:10 da Danilo DT

Tutti aspettano i dati sullo Stress test delle banche europee, ma nel frattempo l’Euribor prende la strada del rialzo. Certo, visto l’andamento dei tassi non si parla certo di un Euribor che sale di 5 punti percentuali, ma risulta più che evidente l’inversione di tendenza .

Basta guardare il grafico. E se vi dico una percentuale rischio addirittura di spaventarvi.
36%, ovvero l’aumento dell’Euribor dai minimi di inizio aprima alle quotazioni attuali. Infatti da allora (0.634%) l’Euribor è salito del 36% arrivando allo 0.861%. Certo, sono solo 23 centesimi, un’inezia. Quindi sarebbe scorretto parlare di movimento estremo e rivoluzionario. Ma resta però chiarissima l’inversione di tendenza.

Grafico Euribor

Eccovi il grafico dell’Euribor a 3 mesi. Evidente l’inversione di tendenza rialzista. Complice quindi la situazione sull’interbancario. Banche sempre più in tensione, istituti di credito che non si fidano più l’uno dell’altro, banche spagnole che non trovano più controparti finanziatrici (e quindi costrette a ricorrere alla BCE) e quindi denaro sull’interbancario sempre più caro.
Segno che la tensione sui mercati sta aumentando. Segno che gli stress test non sono poi considerati così importanti visto che il mercato già “ha capito” e si muove di sua autonomia. Segno che forse la volatilità potrà ulteriormente lievitare. E non solo per l’Euribor.

Vedi anche la situazione debito sovrano. I nodi vengono al pettine e Moody’s, anche se con estremo ritardo, abbassa il rating all’Irlanda portandolo da Aa1 ad Aa2.

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