DOLLARO U$A E QUOTAZIONE ORO: NUOVI TARGETS
La correlazione a livello grafico tra oro e dollaro USA è ormai arcinota. Come ho dimostrato qualche settimana fa, negli ultimi mesi la correlazione tra i due è stata quanto mai forte. E quindi, il movimento dell’uno ha automaticamente comportato una reazione dell’altro.
Basta vedere quanto sta accadendo in questo momento. Abbiamo un dollaro finalmente forte, che rompe la lateralità e mette il naso in area 1.51. E dall’altra parte c’è un oro in fase di indebolimento, complice anche un petrolio in correzione (correlazione tra materie prime) e una borsa che tra lievemente recuperando.
Vedete che i conti tornano perfettamente. Tutto bene quindi. Però è giusto fare 2 ragionamenti e cercare di capire dove andremo a parare con oro e dollaro.
Le due analisi grafiche che vi presento sono secondo me molto interessanti, soprattutto se confrontate l’una con l’altra
Partiamo dall’oro.
La violazione della trendline, con concomitanza di un peggioramento di MACD ed RSI, ha portato una nuova debolezza sul metallo giallo, il quale ora è indirizzato, come si vede dal grafico, all’importante supporto nonché rintracciamento fibonacciano del 50%, alias quota 846-850 $/oz.
E lì secondo me si dovranno riprendere in considerazione gli acquisti, anche perché…guardate il Dollaro USA vs Euro
La violazione di oggi di area 1.53 (supporto del canale laterale) porterà il dollaro al livello successivo, ovvero quota 1.499-1.488 dove è attesa una reazione tecnica ed un nuovo indebolimento. Le parole di Trichet di ieri hanno lasciato il segno? Molto probabilmente si. Il mancato aumento dei tassi ha dato un Po’ di benzina alla valuta USA.
Se facciamo la somma delle parti, lo scenario oro/dollaro collima quasi alla perfezione.
STAY TUNED !
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