Dalla CINA con…tanta fuffa!

Scritto il alle 09:30 da Danilo DT

bolla-speculazione-cinaQuando parliamo di Cina, viene sempre il sospetto che quanto ci viene comunicato, non corrisponda alla verità dei fatti. Pechino ormai ci ha abituati a numeri poco verificabili, che il mercato ormai accetta sulla fiducia, anche se, occorre dirlo, visto l’importanza dimensionale del colosso asiatico (seconda potenza mondiale come PIL dopo gli USA) sarebbe necessaria maggior trasparenza e verificabilità.

E proprio questo si è chiesto il NYT,  il quale riporta di un’indagine che andrebbe a denunciare GRAVI VIOLAZIONI proprio in questo ambito. Il capo dell’ufficio nazionale di statistica della Cina, Wang Baoan, è infatt indagato per “gravi violazioni disciplinari”.  Già qualche operatore aveva contestato la veridicità di tali dati , ma lo stesso Baoan aveva fatto interventi forti per rimarcarne l’affidabilità.  Oggi lo stesso personaggio ha tenuto un discorso per rassicurare la stampa straniera sullo stato di salute dell’economia cinese, dichiarando che i fondamentali rimangono solidi e che la volatilità sui mercati finanziari avrà un impatto “limitato” sull’economia.

Purtroppo non ho altri dati da portare a vostra conoscenza.
La cosa che però volevo sottolineare è questa: in un mercato che si basa fondamentalmente su UN fattore, ovvero la fiducia, se venisse CERTIFICATA questa violazione, con tanto di nuove stime riviste soprattutto nell’ambito della crescita e delle previsioni del PIL, gli effetti che ne potrebbero derivare non sarebbero di poco conto, non credete?

 

china-gdp-growth

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2 commenti Commenta
cmauri
Scritto il 27 Gennaio 2016 at 22:29

la questione dell’affidabilità dei dati macroeconomici provenienti dalla Cina è discussa da molto tempo ( si veda il link qui sotto riportato ) una possibilità di verifica della qualità dei dati è offerta dall’utilizzo della legge di Benford, per approfondimenti vi invito a visitare il sito wwwredflagfinder.it .

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=5&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiTqYf79crKAhWCJg8KHZyKCWAQFghDMAQ&url=http%3A%2F%2Fftalphaville.ft.com%2F2013%2F01%2F14%2F1333552%2Fchinas-non-conforming-gdp-growth%2F&usg=AFQjCNH2sPY4kEFSMi9l1_SylK3_T6hE8w&sig2=UupAurnlIZnZuT2821QFpQ

kry
Scritto il 27 Gennaio 2016 at 23:25

Quando parliamo di USA , non ci viene il sospetto che quanto ci viene comunicato, non corrisponda alla verità dei fatti. Washington ormai ci ha abituati a numeri poco verificabili, che il mercato ormai accetta sulla fiducia, anche se, occorre dirlo, visto l’importanza dimensionale del colosso americano (prima potenza mondiale come PIL inseguita dalla Cina ) sarebbe necessaria maggior trasparenza e verificabilità.

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