CUI PRODEST? La guerra dei nervi tra Xi e Trump.

Scritto il alle 07:26 da Danilo DT

 

Ormai Donald Trump  è la star mediatica del mercato. E poter pensare che un tweet del POTUS può muovere le finanze globali per cifre inimmaginabili, mi fa quasi sorridere, ma allo stesso tempo mi fa anche arrabbiare. Ma lasciamo perdere. Restiamo attinenti ai fatti di questa benedetta guerra commerciale.

Partiamo dall’apertura negativa. Motivo? Ovvio. TRUMP, il quale dichiara che i Cinesi hanno distrutto l’accordo (“broke the deal”), ma che ” non c’è nulla di negativo nel prelevare 100 miliardi di dollari l’anno in dazi” in assenza di un accordo.

Ma attenzione, la delegazione cinese sta arrivando comunque e qualsiasi cosa succeda, i cittadini americani non devo preoccuparsi perchè per gli USA finirà sicuramente bene.

Ma che diavolo vuole dire? O meglio, a che gioco vuole giocare Trump?

Di certo la Cina non subisce in silenzio ed ecco la risposta tramite il Global Times, un tabloid ufficiale cinese prodotto del quotidiano ufficiale del Partito Comunista Cinese ha pubblicato un editoriale molto duro, in cui sostiene che la Cina non accetterà compromessi e non indietreggerà di fronte alle minacce USA.

Braccio di ferro, si passa dal quasi accordo alla guerra a distanza.

Ma la telenovela di ieri non è finita.

Trump Says He Got Letter From Xi, Leaders May Speak by Phone
E i mercati abbozzano un recupero

Trump says he has an ‘excellent alternative’ to a China trade deal
Ma che diavolo ha in mente?

Trump says China deal is possible, but higher tariffs are still an option
Fermi tutti. Adesso si torna a voler ragionare e a parlare di un possibile accordo. E il mercato si tranquillizza e recupera.

Pres. Trump: Starting paperwork on 25% tariffs on $325 more
Et voilà , i mercati tornano a preoccuparti un pochino.

Pres. Trump: Xi says “lets work together to see if we can get something done”
Adesso vogliono lavorare insieme…

Insomma, avete capito perfettamente che qui si parla di una guerra di nervi che gli investitori a livello globale stanno subendo loro malgrado. Il rischio recessione, il rallentamento globale, la politica monetaria, tutto diventa relativo davanti a questi tweet e queste dichiarazioni. Poi con calma, a bocce ferme, si tornerà a ponderare la realtà in modo più coerente. Ma nel frattempo forse sarebbe meglio staccare tutto ed aspettare qualcosa di concreto. Il fumo annebbia la vista e fa perdere gli obiettivi degli investitori.

Grafico SP500

Chart SP500 SPX by Tradingview

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…

2 commenti Commenta
kociss01
Scritto il 10 Maggio 2019 at 13:50

ma sara’ un doppio MAX secolare da scrivere negli annali o un MEGA TESTA E SPALLA RIALZISTA tale da portare il sp500 a 3500 punti circa ???? mi piacerebbe raccogliere i vs pareri

alplet
Scritto il 11 Maggio 2019 at 16:08

Mah. Soltanto sapere come andrà l’economia può dare le indicazioni. Il fatto che siano 10 anni di vacche grasse non significa che non possano essere 11. I titoli di stato USA danno delle indicazioni, però deboli. Gli esperti dicono che si salirà. Le banche centrali lo vogliono. I governi lo vogliono. I ribassisti sono 4 gatti. Comunque quando le cose sembrano andare per un certo verso, è spesso il momento che vanno diversamente.

Sostieni IntermarketAndMore!

ATTENZIONE Sostieni la finanza indipendente di qualità con una donazione. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per poter continuare il progetto e ripagare le spese di gestione!

TRANSLATE THIS BLOG !

I sondaggi di I&M

TASSO BCE a fine 2024 in %

View Results

Loading ... Loading ...
View dei mercati

Google+