CINA: vuoi più crescita? Allora ci vuole più DEBITO!

Scritto il alle 08:44 da Danilo DT

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Se un marziano dovesse guardare singolarmente ai numeri in uscita dalle statistiche cinesi non avrebbe da rimanere un granché deluso. La crescita resta sempre ben al di sopra di quello che è lo standard medio mondiale. Ma certi numeri possono anche non essere sufficienti in quanto Pechino è come una grossa macchina che lavora a leva. Si con una enorme leva del debito che deve essere finanziata e pareggiata con una possente crescita economica.

La Cina ha registrato nel primo trimestre del 2016 un Pil in crescita del 6,7%, che rappresenta il passo più lento dal 2009. Inoltre è inferiore al +6,8% di ottobre-dicembre 2015 e conferma la persistenza dei rischi al ribasso sull’economia. Il dato è il più debole dal primo trimestre del 2009, quando il Pil si attestò a +6,2% scontando la crisi innescata dal default di Lehman Brothers, ma è anche all’interno del range stimato dagli analisti. (TGCOM) 

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Oibò, un 6,7%? Mamma mia, numeri che qui in Italia rappresentano utopia pura, ma sono non solo la normalità in Cina, addirittura rappresentano un dato non del tutto soddisfacente, visto che comunque è nel range previsto dagli analisti.
Ma la logica come detto è questa: esiste un legame molto forte tra crescita e debito. E le due realtà sono drammaticamente correlate. Nel senso che un’accelerazione della crescita corrisponda ad un aumento del debito. Ma una frenata della stessa potrebbe comportare grosse problematiche per la gestione della leva finanziaria.
Ancora una volta la finanza domina sull’economia reale e la droga. Cose ormai viste in ogni dove.

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3 commenti Commenta
paolo41
Scritto il 15 Aprile 2016 at 12:31

Danilo , il Gdp fornisce valori in aumento o in diminuzione rispetto ad un periodo precedente e viene generalmente annualizzato. Non capisco a cosa si riferisca il debito: a periodi precedenti o al Pil o a cos’altro???? Oppure è un valore assoluto? Non sembrerebbe perché è espresso in valori %………..

john_ludd
Scritto il 15 Aprile 2016 at 13:43

Danilo ZERO in economia. Uno che scrive “Pechino è come una grossa macchina che lavora a leva” è uno che scrive che l’acqua è bagnata. TUTTE LE ECONOMIE lavorano a leva. NON ESISTE CRESCITA senza aumento del debito. In alcuni paesi è più visibile nel debito pubblico in altri nel debito privato. Quello che conta e che uno si dovrebbe chiedere è “cosa ho fatto con uel debito ?” Per sempio in America ci hanno fatto buyback per 1 trilione. Mi sembra geniale, molto produttivo. Possono i cinesi fare di peggio costruendo 500 aeroporti ? Per quanto inutili mai come l’ingegneria finanziaria alla cazzo fatta solo per riempire le tasche di manager di grandi aziende (e giù comprare azioni perchè non c’è alternatica all’equity, MASSA DI IDIOTI CHE NON SA LEGGERE IL BILANCIO DI UNA TABACCHERIA)

john_ludd
Scritto il 15 Aprile 2016 at 13:46

ma ma ma … e la Svezia o la Danimarca. Prego i coglioni che non perdono tempo per aumentare l’entropia a leggersi i dati sul debito privato di quei paesi. Si da il caso che emettere mutui su case a prezzi da fantasia fa più PIL e non meno PIL. Ma la crescita è da tempo anti-economica ma vallo a spiegare a una popolazione di cerebrolesi.

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