CESI Index: gli USA hanno dato tutto mentre in Eurozona lo spazio per le sorprese non manca

Scritto il alle 11:11 da Danilo DT

Guardando uno degli indicatori più interessanti, il CESI Index di Citigroup (indice che va a registrate lo scarto tra le previsioni degli analisti ed i dati effettivamente usciti) ho notato nelle ultime settimane un gap veramente notevole tra il CESI Index USA e quello relativo all’Eurozona.
Il che significa fondamentalmente una cosa: ci sono delle divergenze enormi tra USA ed Europa.

Guardate gli USA. A fine estate gli analisti erano molto negativi. Ma poi ci sono state delle sorprese al rialzo che hanno contraddetto le suddette previsioni e quindi il CESI Index USA è salito molto. Viceversa in Europa le previsioni erano più rosee ed invece la crisi ha colpito tutti, Germania compresa. E quindi ecco che il CESI Index Eurozona è collassato nuovamente.

CESI Index: USA vs EUROZONA

La logica fa quindi pensare che gli analisti abbiano già visto tutte le sorprese possibili ed immaginabili in USA mentre in Europa la situazione risulterebbe a livello di sentiment ancora abbastanza in via di sviluppo.
Un ulteriore segnale di prudenza sulla bora americana che già ultimamente sta manifestando una forza relativa inferiore alle borse europee?

STAY TUNED!

DT

Non sai come comportarti coi tuoi investimenti? BUTTA UN OCCHIO QUI | Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su databases professionali e news tratte dalla rete | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

Tags:   |
3 commenti Commenta
lucianom
Scritto il 16 Novembre 2012 at 13:58

Sono 22 anni consecutivi che lo S&P durante l’anno va sotto la quotazione di inizio anno.A giugno non è successo per un soffio, non sarà che ci andrà ora per rispettare la tradizione?Sono due giorni che vi dico di aprire gli occhi. Oggi pomeriggio vi aggiornerò. 😯

lucianom
Scritto il 16 Novembre 2012 at 16:36

Aggiornamentoo: allarme rosso momentaneamente rientrato, questo dicono i miei indicatori che poi sono anche i vostri più qualche aggiunta.Però estrema attenzione.

lucianom
Scritto il 17 Novembre 2012 at 15:38

Se avete notato il mio commento è delle 16,30 quando lo S&P stava perdendo lo 0,30% perciò in tempo non sospetto. Ancora è presto per parlare di inversione ma l’indicatore che mi ha messo in allarme dopo una discesa vertivale del 7% in due giorni ieri è rimbalzato del 4%(2,50% alle 16,30).Ero veramente allarmato anche se sono short ma solo a parziale copertura dei btp e cct e altri corporate bonds.

Sostieni IntermarketAndMore!

ATTENZIONE Sostieni la finanza indipendente di qualità con una donazione. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per poter continuare il progetto e ripagare le spese di gestione!

TRANSLATE THIS BLOG !

I sondaggi di I&M

TASSO BCE a fine 2024 in %

View Results

Loading ... Loading ...
View dei mercati

Google+