ANALISI CICLICA: DAX, aggiornamento

Scritto il 8 Ottobre 2012 alle 11:00 da brigi@finanzaonline

Guest post: analisi ciclica e grafico DAX

Il trend iniziato il 5/6 (5914) e ciclicamante ascrivibile almeno ad una oscillazione semestrale, dopo 88 giorni conserva al momento la sua connotazione rialzista.

In questa fase, terzo T+2, un T+1 al ribasso avvierebbe (e potenzialmente – non dimetichiamo – sarebbe sufficiente per chiudere) il Semestre.

Pertanto il Punto di Controllo affidato allo start del 3° T+2 a 6871 si può alzare con molta probabiltà a 7216 dove un nuovo T+1 ha trovato vita

L’analisi del T+4 inverso fotografa una ciclicità al ribasso e in corso da 142 giorni nella quale, come più volte sottolineato, ha perso di consistenza l’Intermedio.

Il Bottom del 21/9 a 6474 è in vita da 10 giorni; un T+2 rialzista, ove intervenisse esplicitamente, determinerebbe una nuova fase ciclica del T+4 inverso.

Il T+2 in corso dal 30/8 (6871) non può ospitare un Tracy al rialzo.

Che vuol dire? Che il Tracy partito il 28/9 (7216) dovrà essere negativo per far parte del T+2.

In caso contrario un nuovo T+2 dal 28/9 ha conquistato spazio ciclico chiudendo il precedente T+2 dopo soli 21 giorni e portando a 7216 il livello che incondizionatamente mantiene al rialzo il T+4.

Una terza ipotesi richiede di annoverare alcune considerazioni ancora oggetto di studio legati ai cicli speculari.

Sul brevissimo periodo i sottocicli capaci di scandire l’andamento dei prezzi sembrano (salvo possibilissime mie errate interpretazioni) scambiarsi il testimone senza soluzione di continuità da Tracy e con sottociclo T-2 a T+1 con sottociclo T-1. Così fosse, la scansione ciclica del T-1 potrebbe essere così interpretata